Decidiamo di dare all’etichetta un immagine semplice ma essenziale, una carta di qualità e di stile semplice, un marchio che raffigura la vite maritata al gelso un estratto della lontana fonte disostentamento rurale, di riportare in etichetta il cru (o toponimo), nonché la scelta di riportare il comune dove la vigna è coltivata dacui il vino viene proviene. La bottiglia è una borgognotta elaboratadel consorzio di tutela vini “Isonzo”, denominata “Goriziana”.